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Prof. Giancarlo D'Ambrosio - Medico Chirurgo Tumore Retto - Colon

Chirurgia mini invasiva della sindrome da reflusso gastro esofageo

La malattia da reflusso gastroesofageo (GERD) è un disturbo che colpisce lo sfintere esofageo inferiore, una valvola muscolare che separa lo stomaco dall’esofago. Questa valvola normalmente impedisce al cibo nello stomaco di rigurgitare nuovamente nell’esofago. I pazienti con GERD hanno uno sfintere indebolito che consente all’acido dello stomaco di rifluire nell’esofago. Il rivestimento esofageo si infiamma e i pazienti avvertono bruciore di stomaco, dolore toracico e talvolta un sapore aspro in bocca. Se non trattato, GERD può portare alla formazione di ulcera, sanguinamento e cicatrici.

reflusso gastroesofageo.

GERD è più comunemente gestito da cambiamenti di farmaci e stile di vita, come la perdita di peso e la modifica della dieta. Quando questi approcci non sono efficaci per controllare la MRGE di un paziente, può essere indicato un intervento chirurgico chiamato “Laoposcopia” per curare i pazienti con GERD. Durante questa procedura, lo sfintere esofageo inferiore indebolito è supportato avvolgendo la porzione superiore dello stomaco attorno all’esofago inferiore come un sostegno.

I pazienti sottoposti all’approccio laparoscopico avvertono meno dolore e cicatrici rispetto a quelli che hanno un’operazione aperta tradizionale. La maggior parte dei pazienti inizia a mangiare la mattina dopo l’intervento chirurgico e può lasciare l’ospedale entro 48 ore.

Giancarlo D’Ambrosiohttps://giancarlodambrosio.it/

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